mercoledì 22 aprile 2009

Fiuu... missione completata.

Son tornato dal colloquio per la scuola del fumetto, e sembra proprio fiqo. In pratica ci sono 5 giorni di scuola solo per disegnare! Una scuola cosi è sempre stato il mio sogno. *_*
Tra l' altro ho visto i lavori, ed i compiti che danno da fare sono vere e proprie commissioni fatte da case editrici, oggi stavano ad esempio facendo delle vignette per la Repubblica....che figata!
E pare che la scuola sia una vera e propria casa editrice e che il 70% degli alunni che escono da lì, vengono già imessi nel mondo del lavoro con contatti e tutto...boh, per me è troppo perfetta quella scuola e sono rimasto eccitato all' idea di poterci andare.
Comunque la cosa che mi ha rallegrato e che mi amettevano, visto che i corsi erano a numero chiuso e avevo timore che se confrontato con le altre persone sarei rimasto tagliato fuori.
Adesso però devo vedere a mente fredda(tipo fra una settimana) se ci voglio andare, o se è meglio un università ed iscrivermi alla facoltà di psichiatria o di psicologia (come criminologo).
Intanto a esami finiti(si vocifera che sarà per circa metà Luglio) vorrei chiedere il colloquio anche per l' accademia Disney(visto che quando mi son iscritto alla mia attuale scuola ero con l' idea di andare all' accademia Disney) e vedere un po com' è l' ambiente.


Intanto allego questa vignetta di una tavola che ho fatto per provare questo nuovo stile e confrontarlo con lo stile vecchio con cui avevo fatto la prima tavola.

domenica 12 aprile 2009

Hiroshima


Altro fumetto di poche pagine (si, li sto usando per allenarmi con diversi stili e tecniche nuove, e poi ora con lo stage e la scuola ho davvero poco tempo per disegnare)...sono solo 2 pagine disegnate e due pagine ''commemorative''(una è la foto del fungo atomico e l' altra una pagina interamente bianca che simboleggia l' esplosione della peggior arma che l' uomo abbia mai sperimentato).
Questa volta l' ho ambientato ad Hiroshima, proprio qualche minuto prima che la Little Boy venisse sganciata sulla città.
I protagonisti sono un ragazzino e suo nonno, e stanno aspettando che la nonna si svegli per preparali la colazione...
Il fumetto inizia con il suono dell' allarme (come accadde quella mattina), ed i due che discutono su un possibile bombardamento nemico.
Il nonno tenta di rassicurare suo nipote, e appena smette di suonare l' allarme, lo rimprovera afettuosamente per esseri spaventato per nulla.


Più che altro credo che lo terrò come progetto per l' esame , o almeno mi sarà utile, visto che da amante della seconda guerra mondiale(e visto che mi hanno vietato di portare come tesina la guerra fredda e la seconda guerra mondiale), vedrò di dirottare le domande attraverso il progetto grafico. XD
Anzi prima di tutto spero di riuscire ad arrivarci all' esame, visto che attualmente me lo posso solo sognare. XD